PHSE ha implementato la tecnologia RFID nel trasporto farmaceutico, mutuando quanto già avviene nel trasporto e nello stoccaggio di altri settori merceologici come il retail. L’adozione di questa tecnologia, che ha comportato e comporterà un notevole investimento economico da parte di PHSE, ha l’obiettivo di ottenere una tracciatura accurata a livello di movimentazione e temperatura di ogni singolo collo spedito, certificando la qualità e la sicurezza del servizio e beneficio della filiera e dei pazienti. Inoltre, l’applicazione della tecnologia RFID contribuisce a diminuire l’impatto ambientale che il trasporto ha sulla supply chain attraverso minori tempi di transito, l’eliminazione degli errori di inoltro e il non utilizzo di involucri passivi per la gestione delle temperature.
I dati raccolti, immediatamente visibili attraverso la piattaforma di tracking myphse, consentono di verificare in tempo reale la storia di ogni singolo collo.
Ogni singolo collo è tracciato in ogni fase del trasporto (a livello di temperatura e posizione), dal ritiro alla consegna al destinatario finale. La tecnologia aumenta la qualità dell’erogazione del servizio e riduce i costi nascosti di reverse logistic ed i rischi residui di errori operativi.